Get a Voki now!


venerdì 14 settembre 2007

INIZIAMO... DA QUI...

Carissimo gruppo,
questa è la lettera che presenterò in Consiglio Parrocchiale - dopo averla sottoposta al Don, ovviamente - spero che vi troviate d'accordo con tutto... altrimenti... commentate... a voi la parola!
A domani, baci baci,
Ale
Alla cortese attenzione del Parroco
Don Vittorio Perrella
E del Consiglio Pastorale Parrocchiale

Programmazione iniziative anno associativo 2007/2008

L’Azione Cattolica Giovanissimi ha riaperto i battenti per il nuovo anno associativo. Dalla prima riunione, tenutasi il giorno 13 settembre 2007, sono emerse numerose proposte. In primo luogo, l’intento dell’intero gruppo è quello di ampliare “gli orizzonti” tentando di coinvolgere quanti più ragazzi possibile, senza trascurare il fatto che si ritiene indispensabile il “recupero” di quelli che, per varie ragioni, sono andati allontanandosi. Secondo, ma non in termini di importanza, è l’obiettivo di dedicarsi alla meditazione ed alla preghiera, strade indispensabili per rinsaldare la fede e camminare in Cristo Gesù (pertanto sarà necessaria la stretta collaborazione con il Parroco). Terzo punto nodale è “Andare e fare!”, ovvero essere missionari non solo nel coinvolgimento di altre persone, ma anche mettendo in pratica gli insegnamenti del Vangelo attraverso l’AZIONE. È proprio a tale scopo che sono state individuate delle possibili attività da svolgere durante quest’anno che è stato definito nelle linee programmatiche nazionali l’anno della Testimonianza. In base alla scansione temporale data dall’Azione Cattolica Nazionale dell’anno associativo, sono state pertanto elaborate delle proposte concrete al fine di programmare le attività ed impegnarsi in modo coerente e responsabile per tutto il periodo. Prescindendo da quelli che saranno gli impegni cui il gruppo e tutta la comunità saranno chiamati (Festa del CIAO, Giornata Missionaria, Festa dell’Adesione, Incontri di settore, Preparazione al Santo Natale ed alla Settimana Santa) e ai quali tutti aderiranno con gioia, sempre nell’ottica del “testimoniare”, ecco quelle che sono le specifiche proposte elaborate dal gruppo Giovanissimi che tenderanno a coinvolgere anche il resto della comunità e per cui si chiede l’approvazione:

7-14 ottobre – Settimana dello Spirito
PROPOSTA: il gruppo Giovanissimi si impegna per mezz’ora di veglia ogni sera alle ore 19.30 circa. L’incontro è aperto all’intera comunità;
25 novembre-2 dicembre – Settimana della Carità
PROPOSTA: visita agli anziani ed ai bambini più bisognosi (3 giorni);
Gennaio 2008 – Mese della Pace
PROPOSTA:
1° domenica => fiaccolata con canti per le vie della Parrocchia;
3° domenica => Festa della Pace – proiezione di un film con dibattito e serata in allegria;
10-17 febbraio – Settimana Sociale
PROPOSTA: ACG – GIFRA – SCOUT insieme per un’iniziativa di solidarietà;
4-11 maggio – Settimana della Comunità
PROPOSTA: tutti i gruppi parrocchiali uniti in preghiera (da svolgere in un unico giorno o in più serate).

L’appuntamento settimanale è fissato per il giovedì alle ore 19.30, salvo variazioni dipendenti dagli impegni scolastici o familiari dei membri. Ci si impegna, tuttavia, a presenziare alla Celebrazione Eucaristica che precede l’incontro.

La responsabile del gruppo Giovanissimi
(in qualità di portavoce)

Alessandra Pernolino

martedì 11 settembre 2007

Lucia... su ali d'aquila...

Tu che abiti al riparo del Signore
e che dimori alla sua ombra
di al Signore mio Rifugio,
mia roccia in cui confido.
E ti rialzerà, ti solleverà
su ali d'aquila ti reggerà
sulla brezza dell'alba ti farà brillar
come il sole, così nelle sue mani vivrai.
Dal laccio del cacciatore ti libererà
e dalla carestia che ti distrugge
poi ti coprirà con le sue ali
e rifugio troverai.
Non devi temere i terrori della notte
né freccia che vola di giorno
mille cadranno al tuo fianco
ma nulla ti colpirà.

Perché ai suoi angeli da dato un comando
di preservarti in tutte le tue vie
ti porteranno sulle loro mani
contro la pietra non inciamperai.
E ti rialzerò, ti solleverò
su ali d'aquila ti reggerò
sulla brezza dell'alba ti farò brillar
come il sole, così nelle mie mani vivrai.

Mimma, Agnese... vi siamo vicini con tutto il nostro cuore... vi vogliamo bene...

I vostri Edu



giovedì 6 settembre 2007

Per tutti voi...

Cari giovanissimi,
questa lettera mi girava in testa da un po' ed avrei dovuto scriverla tempo fa, quando, forse, avevate bisogno di risposte, di chiarimenti, di spiegazioni. Solo oggi mi sono decisa a farla diventare non più un'idea, ma qualcosa di reale e concreto ed eccomi, tastiera e cuore, a scrivere a voi. Da aprile in poi ho latitato nelle vostre vite, non sono stata quello che si può definire una vera educatrice, apparivo e scomparivo come fossi poco più che un fantasma. Da aprile in poi la mia vita ha subito dei cambiamenti, degli squilibri di cui mi rendo conto solo ora e di cui io, solo io, sono responsabile. Giustificavo a me stessa ed a voi le mie assenze raccontando che ero presa dalla SSIS, che ero impegnata con la tesi, che non avevo tempo per gestire tutto. La verità è un'altra. La verità è che io non so davvero cosa mi sia successo. Non so cosa stessi cercando che non avessi già lì, a portata di mano. Col passare del tempo, nella vita, si cresce, si cambia, si raggiungono piccoli traguardi quotidiani che ci sembrano vette altissime, ma che, in realtà, sono poco o niente. Io devo essermi spaventata di tutto ciò che avevo attorno, devo aver avuto davvero una gran paura di essere felice, perchè, da quel momento in poi, ho fatto di tutto per non esserlo più. Mi sono allontanata da voi, mi sono allontanata da Gabriele, ho iniziato a dirmi che cercavo altro, che volevo di più, che quello che avevo non bastava, non mi faceva stare bene. E così, ho iniziato a camminare, sempre di più, sempre più veloce, ed ho camminato tanto che, ad un certo punto, mi sono persa. Ci sono state, è vero, anche tante altre cose di mezzo, c'è stata l'abilitazione, un nuovo lavoro che mi ha assorbito, ma, la cosa di cui non mi accorgevo, è che tutto questo mi chiudeva sempre di più in me stessa, mi faceva diventare arida, infelice. La sera del camposcuola (non c'eravate tutti) mi si è palesata una realtà che non volevo vedere. Mi sono resa conto di quanto mi fossi allontanata non solo da voi, dall'AC, ma anche dal mio Dio, da quella fede che mi ha salvata tante volte, che ci ha salvati tante volte. Mi sono resa conto, in un momento, che tutto quello che volevo essere era lì, davanti a me, e che io lo avevo lasciato andare per non so cosa di più importante, che, in realtà, non esisteva. Dio è amore, mi sono ripetuta, e gli ho cantato la mia lode come non facevo da tanto tempo, Dio è amore e l'amore è vita. Quando le vostre voci si sono unite alla mia, ho compreso di non essere sola, ho compreso che c'ero ancora, che ero viva, perchè VOI (tutti, anche quelli che non c'erano fisicamente) eravate con me, perchè Lui, nonostante i miei mille errori, nonostante i miei sbagli, i miei colpi di testa, il mio allontanarmi, era comunque con me, era rimasto lì, al mio fianco e mi amava ancora. Mi sono convertita un'altra volta, anche se devo ancora perdonarmi per aver camminato lontana dalla Sua strada. L'ambizione, l'insoddisfazione, la volontà di essere chi, in realtà, non si è sono sentimenti, atti, gesti che ci portano molto molto alla deriva del cuore. Non sono ancora felice, ma posso dirmi un po' più serena. Almeno, adesso ho capito dov'è Alessandra ed ho compreso che non posso mascherarmi sempre dietro una faccia sicura anche se ho una paura incredibile del futuro, di me stessa, del mio carattere un po' strano che, di certo, voi avrete conosciuto. Questa lettera è per voi, per tutti voi, che mi avete accompagnata per un anno tenendomi la mano, che mi avete riportata nella luce, quando intorno avevo solo il buio. Non so cosa accadrà quest'anno e non vi nascondo che ho una gran paura che non sarete affidati di nuovo a me, ma so per certo che fino a che continuerete a camminare in Lui, vorrà dire che avrò fatto qualcosa di buono, che avrà avuto un senso il mio operato, che vi avrò trasmesso il mio amore. Credo che, per adesso, possa bastarmi questo. L'AC ha bisogno di voi e voi avete bisogno di Dio per non cadere, per non sbagliare. Non fermatevi mai, non pensate mai che Lui non vi sia accanto, che non sia con voi perchè vi ama, vi ama tantissimo, anche quando sbagliate, soprattutto quando sbagliate, soffre con voi. Vi lascio con le parole stupende di Dio... che parlano più delle mie...
Is 43, 1-7. 49, 15

Ora così dice il Signore che ti ha creato, che ti ha plasmato,
"Non temere, perchè io ti ho riscattato,
ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.
Se dovrai attraversare le acque, sarò con te,
i fiumi non ti sommergeranno;
se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai,
la fiamma non ti potrà bruciare.
Poiche io sono il Signore tuo Dio,
il Santo di Israele, il tuo Salvatore.
Io do l'Egitto come prezzo per il tuo riscatto,
l'Etiopia e Seba al tuo posto.
PERCHÈ TU SEI PREZIOSO AI MIEI OCCHI,
PERCHÈ SEI DEGNO DI STIMA E IO TI AMO,
do uomini al tuo posto
e nazioni in cambio della tua vita.
NON TEMERE, PERCHÈ IO SONO CON TE;
Is 49,15
"Si dimentica forse una donna del suo bambino,
così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
ANCHE SE QUESTE DONNE SI DIMENTICASSERO,
IO INVECE NON TI DIMENTICHERÒ MAI."
A venerdì per ricominciare o, forse, per salutarci, anche se vi resterò sempre accanto.
Vi voglio bene... tantissimo...
Alessandra

E l'anima canta







Cyrano

Scusa ma ti chiamo amore - Cyrano

Romeo e Giulietta

Serenata rap - Romeo e Giulietta

Cenerentola

Rugantino