Reduci dalla festa del CIAO

Tornavamo stanchi, addormentati, doloranti, ma tanto felici per ciò che avevamo fatto, per la testimonianza che avevamo offerto, per ogni sorriso regalato, per ogni abbraccio profuso al mondo. Tornavamo da quella che è stata una delle esperienze migliori che il nostro gruppo abbia mai vissuto.

Sono felice. Lo dico a pieni polmoni, con tutto il fiato che ho in gola, con ogni singola vena che mi pulsa addosso. Vi guardo e vedo un gruppo, vedo una missione, vedo l'azione, vedo il piano di un Dio che ama e che regala gioie immense a chi crede il Lui. Vi guardo e mi commuove la dolcezza di Sara Tullo, l'entusiasmo di Martina, la tenacia di Fabiana, l'incoscienza di Nicola, la timidezza di Marco, la risata di Sara, la concretezza di Annita, la fretta di Roberto, la simpatia di Antonio, la volontà di Antonella, la costanza di Andrea, la passione di Cristian, la bontà di Veronica, il silenzio di Alessio, la temerarietà di Mara, la titubanza di Giuseppe, la coerenza di Mimma, l'irruenza di Stefania, l'allegria di Gianni... Vi guardo e mi pare un sogno. Poi, mi volto e vedo Agnese, Alessia, Rosa, persone che hanno amato l'AC, che ci hanno creduto e che vorrei, con tutto il cuore, rivedere tra noi...

Questo è il mio GRAZIE per tutti voi. Quelli che c'erano e non. Questo è il mio GRAZIE per Don Nicola che con la sua pazienza e la sua caparbietà si è gettato a capofitto in questa avventura, senza neanche avere idea di quello a cui andasse incontro, è il mio GRAZIE per Gabriele che, ancora una volta, si è messo in gioco come me, nella speranza che tutto filasse per il verso giusto, è il mio GRAZIE per Don Vittorio che, seppur brontolando, ci ha lasciato carta bianca in questo periodo, è il mio GRAZIE per il Signore che ha messo sulla mia strada, attraverso l'AC, persone meravigliose come voi...

Vi voglio un bene dell'anima,

Aledu